martedì 17 gennaio 2017

STEP 21: I protagonisti

Nonostante la sottoscritta non sia una fan del calcio, non può non pensare alla squadra della Fiorentina quando bisogna associare un personaggio (o come in questo caso, più personaggi) al proprio colore!  A Firenze il colore viola si identifica inevitabilmente con la Fiorentina, la squadra di calcio della città. Eppure nel 1926, l’Associazione Calcio Fiorentina nasceva con dei colori sociali diversi da quello viola. Si passò infatti da una divisa a strisce bianco-rosse, ad una viola a tinta unita. Sulle motivazioni della scelta del colore viola, in mancanza di una spiegazione ufficiale, sono state avanzate numerose tesi. Tra le tante vogliamo ricordarne due. La prima, quella più diffusa, vuole il viola quale risultato di un errato lavaggio delle maglie bianco-rosse. Sebbene questa tesi sia confermata da alcuni testimoni del periodo, molti la ritengono infondata. Si fa notare, difatti, che l’effetto di un lavaggio sbagliato di panni bianchi e rossi, avrebbe determinato un rosa tiepido e non un viola vivo. Inoltre si giudica la dirigenza del periodo (guidata dal Marchese Luigi Ridolfi, mecenate dello sport fiorentino), troppo attenta alla tradizione ed alla cultura della città per permettere che il colore della squadra cittadina fosse suggerito da un erroneo candeggio. La seconda tesi, più incentrata sulla tradizione fiorentina, afferma invece che il viola fu scelto in quanto colore legato alla storia di Firenze. In effetti le cronache del passato ci ricordano che i fondatori romani diedero alla città il nome di Florentia in quanto le colline e i prati che la circondavano erano invasi dai fiori di giaggiolo. Inoltre il simbolo di Firenze, il giglio, trarrebbe origine proprio dal giaggiolo, fiore nobile, dal colore viola e detto anche iris fiorentina.


La prima formazione in maglia viola (1929-1930)


ACF Fiorentina (2016-2017)

Fonti:

Nessun commento:

Posta un commento