mercoledì 30 novembre 2016

Step 14: Chimica

E' stato interessante ricercare il mio colore nel mondo della chimica. La prima cosa in assoluto che vorrei mettere in evidenza è senza ombra di dubbio l'Ametista. Essa è una varietà violacea di quarzo, spesso associata a rocce basaltiche subalcaline, sin dal 3000 a.C., in Egitto e in Mesopotamia, una delle gemme più utilizzate per la creazione di gioielli, sigilli e intagli. Il suo colore viola ha però uno svantaggio, infatti la sua prolungata esposizione al sole e alla luce intensa ne provoca l'impallidimento; ad una temperatura tra i 400 °C e i 500 °C, i cristalli cambiano il loro colore in modo radicale (in giallo-bruno-arancio) diventando artificialmente simili ai cristalli di quarzo citrino e spesso venduti fraudolentemente come tali. 


Invece in mineralogia la cordierite (o iolite in gemmologia) è un minerale, più precisamente un ciclosilicato di alluminio, ferro e magnesio. È nota per l'evidentissimo pleocroismo, cioè un cambiamento di colore a seconda della direzione da cui viene illuminata, tanto che veniva chiamata dicroite ("due colori", in greco antico). Quando si presenta in qualità di gemma, dal colore blu-viola, viene chiamata "iolite". 

Per quanto riguarda gli esperimenti chimici, ce n'è uno in particolare che tratta i comportamenti alla fiamma di alcuni metalli. Dopo aver acceso il becco bunsen, bisogna assicurarsi che il filo di platino sia pulito, mettendolo alla fiamma. Se questo, dopo essere stato immerso nel’acido cloridrico contenuto nel becker, non fa colori significa che esso è pulito. Quando è pulito, immergere il filo di platino in una delle sostanze( solfato di rame, cloruro di sodio…), poi metterlo alla fiamma. Dopo averlo messo alla fiamma ed averlo pulito di nuovo (immergendolo nell’acido cloridrico oppure sfregarlo con la spatola) possiamo provare con altre sostanze. Mettendo le varie sostanze alla fiamma possiamo osservare che per ogni sostanza messa alla fiamma otteniamo un determinato colore, nel nostro caso, mettendo alla fiamma il Nitrato di Potassio, si ottiene il colore viola.

Fonti: 

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