Sui testi
scientifici troviamo questa definizione: "Il colore è una qualità della radiazione elettromagnetica che ha due entità fondamentali: la lunghezza d'onda
e l'energia.
Immaginando
la velocità della luce costante possiamo più facilmente capire che i colori
sono caratterizzati da diverse frequenze di lunghezza d’onda. Albert
Einstein poi formulò nel 1905 un’equazione dalla quale si deduce che la frequenza della radiazione e la sua energia viaggiano di pari passo, infatti
l’energia è direttamente proporzionale alla frequenza della radiazione. Da quanto sopra si deduce che minore è la
lunghezza d’onda maggiore è l’Energia, infatti il rosso ha massima
penetrazione e poca energia, mentre il viola ha minima penetrazione e
massima energia. Il colore che
vediamo è la percezione visiva generata dai segnali nervosi che i
fotorecettori della retina mandano al cervello quando assorbono radiazioni
elettromagnetiche di determinate lunghezze d'onda e intensità.
I colori
hanno movimento e temperatura che ne costituiscono proprietà fondamentali. Hanno
movimento nel senso che quelli caldi appaiono più vicini all’osservatore
infatti producono un effetto ottico che partendo dal centro si proietta
verso l’esterno, mentre i colori freddi si muovono verso il centro e appaiono
per questo più lontani. I colori hanno una "temperatura" e si
suddividono in caldi, freddi e neutri in base alle diverse sensazioni che
trasmettono, alle immagini e alle situazioni che richiamano alla mente, al
centro dei colori caldi abbiamo il giallo arancio e al centro dei colori freddi abbiamo
il blu. Sono colori neutri quelli che tendono al nero, al bianco e al grigio. Ogni
colore dello spettro della luce incorpora la qualità di un suono e l’energia di
un raggio cosmico.
I colori sono archetipi, vite che ci guidano attraverso un complesso di
contenuti inconsci, che evocano risposte sensoriali ed affettive a carattere
universale. Vengono associati ai 7 raggi cosmici, ai 4 elementi, ai tipi
psicologici, alle costellazioni e accompagnano l’uomo lungo la strada
dell’integrazione della personalità. In cromoterapia, ogni colore rappresenta
particolari caratteristiche psichiche e spirituali degli individui, oltre ad
avere particolari effetti sul funzionamento dell'organismo. Nel caso del colore
viola:
Il colore viola rappresenta la simpatia, l'essere affascinante, la
percettività, l'intelligenza, il sognatore, e riflessivo, l'essere di ampie
vedute, tollerante, sensibile, avere modi squisiti, amante dell'arte, l'essere
disponibili, saggezza e l'essere colto. Se questo colore si trova in eccesso si
sarà fragili, emotivi, confusi, iperrazionali, mistici (Santo, a scelta,
penitente, eccetera), visionario. Il colore viola in difetto renderà
materialisti, scettici, avari, apatici, dominatori. L'eccesso di energia viola
potrebbe provocare alterazioni dello stato di coscienza,
disturbi dell'emotività, sonnolenza il difetto di energia viola potrebbe
provocare ritenzione idrica, disturbi della circolazione venosa e linfatica. Il viola si utilizza nei
disturbi del sistema nervoso, nei traumi cranici, nell'insonnia, per
contrastare la caduta dei capelli. Ma anche per combattere la cellulite, le
nevralgie (prevalentemente del nervo sciatico) e i crampi muscolari. Ciascun colore è
conscio del proprio ruolo e opera in modo selettivo, svolge una sua funzione a
livello individuale e collettivo e ha una propria intelligenza e polarità,
conoscerne le caratteristiche ci aiuta a creare un
ponte che collega il mondo fisico a
quello simbolico.
Fonti:
-http://runelore.it/cromoterapia/viola.html
-http://www.senzanome.org/1web/index.php/scintille/vita-a-colori/colore-linguaggio-della-luce.html
Fonti:
-http://runelore.it/cromoterapia/viola.html
-http://www.senzanome.org/1web/index.php/scintille/vita-a-colori/colore-linguaggio-della-luce.html
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